Durante le lezione di matematica abbiamo parlato del gioco degli scacchi e di quali esperienze può offrire soprattutto nello sviluppo di alcune capacità nei bambini.
COSA SONO GLI SCACCHI?
Gli scacchi sono un gioco da tavolo di strategia che vede opposti due avversari, detti Bianco e Nero dal colore dei pezzi che muovono.
Gli scacchi si giocano su una tavola quadrata detta scacchiera, composta da 64 caselle di due colori alternati e contrastanti, sulla quale all’inizio si trovano trentadue pezzi, sedici per ciascun colore: un re, una donna (detta anche regina), due alfieri, due cavalli, due torri e otto pedoni; l’obiettivo del gioco è dare scacco matto, ovvero attaccare il re avversario senza che esso abbia la possibilità di sfuggirvi.
SCACCHIERA
La tavola usata nel gioco degli scacchi è chiamata scacchiera e consiste di otto righe e otto colonne di quadrati (caselle) sistemati in modo tale che i colori si alternino. La denominazione corretta dei quadrati è case.
Le otto file verticali di case si chiamano colonne, le otto file orizzontali traverse. Le file di case dello stesso colore, coincidenti agli angoli, si chiamano diagonali.
![Scacchi[1]](https://federicaporta.files.wordpress.com/2013/09/scacchi12.jpg?w=300&h=203)
Gli scacchi sono uno dei giochi più popolari al mondo: possono essere giocati in casa, nei circoli dedicati, via Internet o pe corrispondenza, sia a livello ricreativo sia agonistico.
Il gioco degli scacchi è uno dei più complessi in assoluto.
MOVIMENTO DEI PEZZI
Ciascun pezzo degli scacchi si muove con precise modalità. Nessun pezzo può andare a occupare una casa in cui è presente un altro pezzo dello stesso schieramento; può invece muoversi su una casa occupata da un pezzo avversario, effettuando in tal caso una “cattura”, cioè eliminando dalla scacchiera il pezzo nemico e prendendo il suo posto. Si dice che un pezzo “attacca” o “minaccia” una casa se esso può muoversi su di essa.
Esempi:
- cavallo può muoversi su uno dei quadrati a lui più vicine che non appartengono alla traversa, alla colonna e alle diagonali passanti per la sua casa di partenza. Un cavallo al centro della scacchiera ha a disposizione otto case verso le quali muoversi, mentre se si trova al bordo la sua mobilità è ridotta a quattro case e se si trova in un angolo a due. Il movimento del cavallo può essere immaginato come la somma di uno spostamento orizzontale di una casella e di uno verticale di due (o viceversa), disegnando una “L”. Tale traiettoria è però “virtuale”, nel senso che il cavallo, a differenza di tutti gli altri pezzi, si può portare direttamente sulla nuova casa senza che il percorso effettuato sia necessariamente sgombro, si dice che può “saltare”.
- La donna,il pezzo più potente di tutti, può scegliere ad ogni mossa se muoversi come un
alfiere o come una torre.
QUALI CAPACITA’ PERMETTE DI SVILUPPARE?
Gli scacchi possono essere associate alla matematica proprio perché permettono entrambi di sviluppare uguali capacità.
Sia negli scacchi che nella matematica serve l’attenzione e il ragionamento.
Giocare a scacchi sviluppa nel bambino capacità: mnemoniche, creative, riflessive, emotive affinando la capacità di concentrazione.
Il gioco degli scacchi è un valido metodo di problem-solving.
Il giocatore è costretto a mettere in atto strategie, simulazione di situazioni, cercare di anticipare le mosse proprio come avviene nella realtà quando si ci trova ad affrontare un, quindi nonostante gli scacchi siano un gioco, ma come molti altri giochi, è un ottimo allenamento per rafforzare e migliorare la propria capacità di risolvere i problemi, affrontare situazioni avverse e diverse mettendo in pratica multiple strategie.